Lavori fermi per il campo
«Colpa del Comune di Mariano»

L’intervento doveva essere avviato lunedì scorso. La società Mps: «Noi non siamo inadempienti ma è il Municipio che non ci permette di agire»

Se i lavori al centro sportivo di via Santa Caterina da Siena non sono iniziati, non sarebbe colpa dell’operatore privato, ma del Comune.

Lo sostiene Bruno Giorgio Marini, legale rappresentante della Mps, l’associazione temporanea di impresa formata dalla “Asd Calcio Paina 1975”, dalla Mast di Brescia e dallo studio di progettazione Scaramellini di Sondrio che si è aggiudicata l’appalto per la costruzione e la gestione ventennale di nuove strutture sportive, a cominciare da un campo in sintetico per 11 giocatori.

E mentre le parti litigano, le tre società calcistiche cittadine che coinvolgono circa 700 atleti tra grandi e piccini, continuano a rimanere senza le strutture di cui hanno tanto bisogno.

«Si lascia intendere – dichiara Marini - che la realizzazione della struttura sarebbe in pericolo a causa del comportamento inadempiente della Mps, colpevole di aver chiesto la cancellazione di una clausola del capitolato speciale e in particolare di aver preteso di imporre al Comune la prestazione di una fideiussione senza il beneficio della preventiva escussione del debitore principale. Si tratta di una ricostruzione fantasiosa e infondata».

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