«Le campane devono suonare di nuovo»
E a Lurago parte la raccolta di firme

Cinquanta adesioni in pochissime ore dopo la decisione di sospendere i rintocchi. E il parroco annuncia: «Ho avuto tante richieste, le risentiremo alle 7 della mattina»

Le campane devono tornare al più presto a suonare secondo la tradizione consolidata.

I cittadini pro campane si mobilitano e si stringono attorno al parroco, don Carlo Leo, chiedendo che la torre campanaria della prepositurale di San Giovanni evangelista torni a battere tutti i segni liturgici così come ha fatto fino a Natale. A far partire la raccolta firme, aperta a tutti i cittadini, sono stati alcuni volontari del Gruppo Alpini che, già da domenica hanno sottoposto alla firma dei cittadini la petizione negli orari di apertura della baita del gruppo, che sorge a pochi metri dalla chiesa parrocchiale.

In pochissime ore, nel solo pomeriggio domenicale, sono state già raccolte oltre 50 firme. La petizione vuole essere prima di tutto un sostegno al parroco, che è stato per certi versi costretto, a seguito di alcune lamentele, a mettere in sordina le campane; in secondo luogo, poi, l’obiettivo è quello di far sentire al prevosto la voglia e il desiderio della maggior parte della popolazione perché si torni alla tradizione.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 27 gennaio 2015

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