L’Erbese come il Barça
«Via all’azionariato popolare»

Lo storico club, nato nel 1908, è risorto nel 2013

Il presidente: «Sarà la squadra di tutta la città»»

Il modello è il Barcellona di Lionel Messi. Oppure, per non andare troppo lontani, la Pallacanestro Cantù.

Ma che si parli di stelle del pallone piuttosto che dei cestisti biancoblù, il concetto di azionariato popolare non cambia: si tratta di trasformare i tifosi in soci (paganti) della squadra. Una campagna avviata ora anche da parte dell’Erbese Fcd, la leggendaria squadra nata nel 1908 e riportata in vita nel 2013 da alcuni giovani della città.

«Al primo colpo abbiamo vinto il campionato di terza categoria - ricorda il presidente Marco Erra - e abbiamo il ritirato il premio di Lariosport come miglior squadra dilettantistica provinciale del 2014. Ora vogliamo aprire le porte a tutti, abbiamo bisogno di sostegno».

Anche perché giocare in terza o in seconda categoria è un conto, ma in caso di promozione - l’Erbese è attualmente prima in classifica proprio in seconda categoria - cambierebbe tutto.

«L’Erbese - ricorda Erra - è nata come una scommessa di tredici giovani per pura passione e senza alcun guadagno. Tutto è andato meglio del previsto: la nostra campagna di ricerca soci, oltre che un modo per sostenere le spese, è la via migliore per rendere davvero questa squadra la squadra di tutti gli erbesi».

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA