Lurate, le suore non ci sono più
I ladri saccheggiano la materna

Sconosciuti hanno rubato generi alimentari e tutta la dotazione della cucina

Don Luigi: «Per l’attrezzatura chiederemo aiuto alla popolazione»

Via le suore, primo furto alla scuola materna “Angelo e Carolina Catelli” di Lurate. Nella notte tra venerdì e sabato, sconosciuti si sono introdotti nella struttura scolastica in via Umberto I, mettendo a segno un furto piuttosto pesante. Rubata attrezzatura da cucina, per diverse migliaia di euro, e viveri per non meno di duemila euro. Complessivamente, da stime ancora approssimative, un bottino che si aggirerebbe su diecimila euro.

Sarà una coincidenza, ma appare quantomeno curiosa la circostanza che l’intrusione – la prima dal 2002, quando fu aperta l’attuale sede – sia avvenuta a distanza di poco meno di un mese dal trasferimento delle due suore a Como, tornate alla casa madre della Congregazione delle suore della Divina Provvidenza. Le due religiose fino a metà luglio risiedevano nello stesso edificio dove ha sede la scuola materna e, con la loro presenza, probabilmente hanno contribuito a disincentivare simili incursioni.

Forse, proprio contando sul fatto di avere campo libero nella struttura al momento disabitata, i ladri ne hanno approfittato, mettendo a segno un furto che non ha l’aria di essere l’opera di una banda improvvisata di balordi.

«Sono entrati dal retro – spiega il parroco don Luigi Zoni, presidente della scuola dell’infanzia di Lurate – Hanno scassinato una finestra, attraverso la quale si sono aperti un varco all’interno».

Poi hanno passato in rassegna l’intera palazzina «Hanno portato via diversi attrezzi da cucina professionali (affettatrice, tritacarne, piccoli elettrodomestici), pentole e duecento posate per tipo».

Hanno anche fatto man bassa dei viveri (generi non deperibili) presenti nella dispensa collocata nell’interrato acquistati in vista dell’inizio della scuola

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