Ma un sondaggio dice che due comaschi su 3 «si sentono insicuri»

A Camerlata e Como Borghi i cittadini hanno paura di girare la sera
Il 31% degli intervistati pensa che la nostra sia una città pericolosa

Un sondaggio indetto dal Comune di Como rivela che il 68% dei cittadini non si sente sicuro. Per la precisione: il 37% giudica Como una città poco sicura, mentre il 31% la ritiene per niente sicura. I dati sono stati raccolti attraverso il questionario proposto nel primo numero del giornale comunale, “Il Cittadino”, dove era allegato un modulo da compilare per segnalare le principali problematiche della città. L’esito del sondaggio, con tutti i dettagli, è riportato sul secondo numero del giornale che è in distribuzione a tutti i residenti in questi giorni.
Nelle oltre 90 risposte pervenute all’ufficio comunicazione di Palazzo Cernezzi l’argomento sicurezza è stato arricchito da osservazioni e suggerimenti. Analizzandoli si scopre che l’insicurezza percepita dal cittadino riguarda sia la necessità di presidiare di più il territorio (21%) con le forze dell’ordine o i vigili di quartiere, sia la questione della poca sicurezza nelle strade (23%). In particolare nelle circoscrizioni di Como Borghi e Camerlata i cittadini non si sentono sicuri a girare di notte e a passare per punti dove regolarmente si formano capannelli di persone e dove c’è via vai di stranieri. E guarda caso il problema stranieri si presenta nel 21% delle risposte. Pedoni, ciclisti e invalidi richiamano invece l’attenzione sulla sicurezza stradale in riferimento alle condizioni dei marciapiedi, alla pericolosità di alcune strade ad alto scorrimento e sull’illuminazione. Molta attenzione anche al problema del decoro urbano: il 12% crede che i servizi di pulizia dovrebbe essere migliore.

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