Magreglio, tagliati gli alberi
al Santuario del Ghisallo

Ma il parroco spiega: «Malati da tempo, non avevamo alternative».

Polemica al santuario della Madonna del Ghisallo, uno dei luoghi mitici del ciclismo, per il taglio degli alberi che si trovavano alle spalle della chiesetta. Si tratta di alcuni sempreverdi risalenti probabilmente agli anni Cinquanta. La decisione di rimuoverli, come spiega don Luigi Farina, è soltanto di natura tecnica: «Erano malati da tempo non avevamo alternative». Ma intanto sui social network monta la polemica: «Davvero non si poteva fare altrimenti?».

Il servizio su La Provincia di Como di mercoledì 16 aprile

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