Mariano mantiene la promessa
Quindici nuovi aceri in via Milano

Città più verde. «Due piante al mese». Primi passi per dare seguito agli slogan elettorali. Ma intanto gli esami sui tigli malati confermano la necessità di abbatterne 5 in via D’Adda

Due nuove piante al mese. Ha preso ufficialmente il via ieri la concretizzazione della promessa fatta in campagna elettorale l’anno scorso dal sindaco Giovanni Marchisio per incrementare il patrimonio arboreo cittadino. E il primo passo è stato compiuto nell’aiuola di via Milano, laterale alla pista ciclo-pedonale, vicino alla rotatoria che rappresenta la porta sud di ingresso della città.

La Mcs ha curato i lavori di messa a dimora di 15 aceri rossi, quelli che – originariamente – insieme ai 21 peri da fiore, sarebbero dovuti andare in via D’Adda al posto del previsto abbattimento dei tigli. Un ripiego, quindi? «Non direi – spiega Stefano Marelli, assessore all’ambiente - perché in realtà da mesi abbiamo approntato un piano per individuare le zone dove destinare le essenze “mensili”. Certo, questi aceri originariamente erano destinati in centro, ma visti gli sviluppi che ha preso la questione dei tigli, abbiamo deciso di spostarli in via Milano».

L’abbattimento dei tigli è stato stoppato dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali perché l’ente ha voluto approfondire la reale necessità di procedere con una soluzione così drastica.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 15 maggio 2015

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