Massaggi un po’ troppo particolari
Chiuso un centro, arrestato il gestore

Dopo i controlli, blitz dei carabinieri alle sedi del “Tuina” di Vercurago e Garlate

Su un sito web gli annunci delle ragazze: la conferma dalle intercettazioni

A Vercurago, il sospetto che in quel negozio non ci si dedicasse solamente ai massaggi ce l’avevano in tanti. Al punto che in più occasioni in passato era stato organizzato un controllo anche da parte degli agenti della Polizia locale. Nessun reato era però stato rilevato in quelle circostanze, per cui la palla è passata ai militari del Norm della compagnia carabinieri di Lecco, che nel corso delle loro indagini hanno accertato come il centro massaggi “Tuina” di Vercurago, al pari di quello omonimo di Garlate, celasse prestazioni di altro genere.

E’ per questo motivo che l’Arma ha arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia il gestore quarantaquattrenne di nazionalità cinese, nei confronti del quale il gip del tribunale di Lecco ha spiccato l’ordine di custodia cautelare per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Il centro di Garlate è stato posto sotto sequestro e chiuso dai militari mentre quello di Vercurago, che nel frattempo ha cambiato gestione, risulta essere tuttora aperto.

L’articolo su La Provincia di Lecco del 31 dicembre

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