Menaggio, inaugurata la risonanza
«La nostra gente investe sull’ospedale»

È il frutto dei 240mila euro raccolti dalla Fondazione Battaglia e da tanti cittadini. L’assessore Mantovani: «Un bellissimo esempio di solidarietà e coesione sociale»

È arrivato il grande giorno, all’ospedale di Menaggio. L’inaugurazione dell’apparecchiatura per la risonanza magnetica è densa di significati: per l’importante funzione che svolgerà il macchinario, per la generosità del territorio, che ha donato 240 mila euro e soprattutto per le garanzie sul futuro dell’ospedale menaggino.

I rischi, come ha dichiarato nel suo intervento l’assessore regionale alla sanità, Mario Mantovani, sono sempre dietro l’angolo: «Il governo effettuerà nuovi tagli per 350 milioni di euro sulla e nel mirino ci sono soprattutto i piccoli ospedali, ma io sostengo a gran voce di lasciar amministrare a noi le nostre tasse».

«Così anche i piccoli ospedali troveranno la forza per andare avanti. Grazie a un’iniziativa di soggetti esterni al servizio sanitario, bell’esempio di solidarietà e coesione sociale, oggi celebriamo un risultato prestigioso».

La parte più nobile spetta alla fondazione “Cristian e Gianfranco Battaglia” e all’associazione “Centro Lario per l’ospedale di Menaggio”, che hanno curato la raccolta fondi: «Voglio ricordare il dottor Enrico Casartelli, primario della radiologia scomparso nel settembre scorso - ha detto Cinzia Battaglia, sorella e figlia dei due medici ai quali è stata intitolata la sala della risonanza - . Ha fatto davvero tanto per sostenere la causa».

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