Mensa e bus, vince la linea dura
A Fino solo in sei non pagano

Cinque non saldano i pasti e una il trasporto: le altre hanno azzerato i debiti

I figli dei genitori in difficoltà comunque non sono stati esclusi dai servizi

Dopo il caso morosi dei servizi scolastici i furbetti ora si contano sulle dita di una mano.

Nelle scuole di Fino Mornasco al primo giorno di lezione solo cinque alunni, le cui famiglie hanno contratto ingenti debiti con il Comune, si sono presentati a mensa, la scuola ha comunque dato a loro da mangiare.

Alla fermata dello scuolabus ieri mattina c’era solo un bambino non iscritto: è stato lo stesso regolarmente accompagnato. Sul totale dell’utenza del comprensivo, 1.300 iscritti, questi sei casi rappresentano un fisiologico 0,5%, percentuale comune a quasi tutti i paesi del comasco.

Sui 69 casi di morosità, oltre la metà sta regolarizzando la propria situazione, restano solo sei i recidivi. Il sindaco Giuseppe Napoli è soddisfatto: «Abbiamo sconfitto il problema, cinque casi a mensa e uno sullo scuolabus è una cosa più che normale. Abbiamo chiesto il rispetto delle regole a fronte di una situazione inaccettabile, il messaggio è passato. Per quanto riguarda questi pochi casi la scuola ci ha prontamente avvertito, abbiamo già concordato con le famiglie appuntamenti per discutere e risolvere il problema».

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