Multe, basta scartoffie
A Cantù tablet per i vigili

La svolta tecnologica sposterà più agenti nelle strade

Sarà anche possibile “mappare” rischi, vandalismi e furti

Polizia locale 2.0, con tablet al posto dei moduli cartacei, per avere un vero e proprio ufficio sempre in tasca, accorciare i tempi, realizzare una mappatura del rischio.

Che permetta di capire, in futuro, se la qualità della vita nei quartieri cittadini è andata migliorando o peggiorando. Progetto che prenderà il via il 15 ottobre, una evoluzione di quanto attuato due anni fa con la riorganizzazione del comando di polizia locale e l’istituzione del servizio di prossimità,

incrementando la presenza degli agenti, togliendoli dagli uffici.

Si è così aderito al bando regionale in tema di sicurezza urbana, presentando un progetto da 51mila euro per acquistare un nuovo mezzo, un veicolo Renault Megane e poi moduli informatici e sei tablet da assegnare agli agenti sulle strade.

L’idea, dotare gli agenti di tablet per rendere più veloci le procedure, anche le più semplici, nel caso di incidente stradale per esempio, che permetteranno uno scambio immediato di dati via posta elettronica. E poi l’accesso alle banche dati, come quella della motorizzazione.

Inoltre, così, si creerà una vera e propria mappa del rischio, individuando le criticità, dai furti al disagio sociale ai vandalismi.

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