1La chiesa posta all’ingresso del cimitero di Binago dove mercoledì sera è stato recitato il rosario2 Camillo Mazzetta"
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Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Venerdì 07 Marzo 2014
Muore soffocato da un boccone
Tragedia in una casa di Binago
Camillo Mazzetta, 69 anni, stava pranzando. Inutili i tentativi di salvarlo. Il capogruppo degli alpini: «Una persona di riferimento per tutte le penne nere»
1La chiesa posta all’ingresso del cimitero di Binago dove mercoledì sera è stato recitato il rosario2 Camillo Mazzetta"
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BINAGO
Ultimo saluto, ieri, all’alpino Camillo Mazzetta, morto per soffocamento da cibo. Una tragedia che ha profondamente turbato la comunità, dove era molto conosciuto e stimato anche per la sua lunga militanza nel locale gruppo alpini.
Un momento tranquillo e conviviale come un pranzo in famiglia, martedì, si è trasformato in disgrazia.
Camillo Mazzetta – 69 anni, stampatore in pensione – stava pranzando con la moglie Giuliana, quando del cibo – pare della pancetta – gli è andato di traverso. Nonostante i tentativi della moglie di aiutarlo a liberarsi dal cibo che lo stava soffocando, il pensionato è diventato cianotico per l’ostruzione delle vie aeree.
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di VENERDÌ 7 marzo 2014
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