Museo di Dongo, blitz annunciato
Nome cambiato, via la Resistenza

La giunta decide all’unanimità, nonostante le proteste dei partigiani

Il sindaco Robba: «Sarà una realtà moderna, richiamerà molti più visitatori»

Addio Resistenza. Nonostante le polemiche e la petizione ad ampio raggio promossa dall’associazione Museo della Resistenza comasca, la Giunta comunale è andata dritta per la propria strada e ha cambiato il nome al Museo.

All’unanimità ora il Museo si chiama “Museo della fine della guerra - Dongo, aprile 1945 - La Resistenza sul Lago di Como e la cattura di Mussolini”.

E a nulla sono servite le prese di posizione dei giorni scorsi, dal portavoce del Museo Pierfranco Mastalli a quella della partigiana Wilma Conti, vicepresidente Anpi.

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