Nanetti, Asnago sotto choc
E spuntano i ladri di bonsai

I cittadini indignati e scossi per i continui furti alla scuola materna

«Sono malviventi esperti». Intanto emergono altri casi singolari

A Cantù Asnago non c’è pace nemmeno per le piccole piante. Rubano anche i bonsai. Dopo i nanetti e Biancaneve, dopo la Madonnina asportati dalla scuola dell’infanzia “San Giuseppe”, i malviventi non si fermano proprio più.

«Nella notte brava in cui hanno rubato all’asilo sono entrati anche nel giardino di casa mia – afferma sconsolato Mario Boghi, pensionato che vive a Cantù Asnago in via I Maggio 11/b – Io abito vicino alla scuola. Sono molto triste anche per il furto di una quarantina di piante, che per me avevano un valore più affettivo ma anche economico: perché si tratta di un danno consistente, non meno di 15mila euro. Quando si nutre una passione di questo tipo si può capire che cosa si prova comunque, una grande tristezza».

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