Nessuna violenza sessuale

Assolto l’ex assessore Talice

Incubo finito per Luca Talice, professionista molto noto anche a Cabiate dove ha vissuto a lungo, è stato riconosciuto innocente dal tribunale di Monza, che lo ha completamente prosciolto «perché il fatto non sussiste». Il politico era accusato di violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. Per questo il pubblico ministero Alessandro Pepè aveva chiesto una condanna a nove anni di reclusione. A trascinare Talice alla sbarra erano state le accuse di due giovani ex compagni di partito. I due avevano denunciato di essere stati vittime di vessazioni e di pressioni psicologiche, e di essere stati costretti a scattare immagini pornografiche utilizzando la macchinetta delle fototessere situata all’interno del palazzo municipale di Seregno: era l’ottobre del 2007.

Il servizio su La Provincia in edicola venerdì 7 giugno