Nuovo ospedale, occultato
il ritardo di tre mesi

«Circa tre mesi» di ritardo. Dopo i «no comment» dei giorni scorsi, il direttore generale del Sant’Anna, Andrea Mentasti, ieri ha confermato la notizia emersa ormai più di una settimana fa: i lavori per la costruzione del nuovo ospedale ai Tre Camini non stanno procedendo secondo il cronoprogramma. Attraverso una nota ufficiale, il manager di via Napoleona ha fatto sapere che la «nuova programmazione diverge di circa 3 mesi da quella comunicata finora» e ha attaccato i vertici di Infrastrutture Lombarde, la società regionale a capo del procedimento per la realizzazione del Sant’Anna bis: «La direzione dell’azienda ospedaliera - si legge - manifesta disappunto per non essere stata informata prima, tenuto conto che non più di tre settimane fa si è tenuto l’open day del cantiere e forse quella avrebbe potuto rappresentare l’occasione giusta per annunciare lo slittamento dei tempi». Il comunicato è stato diffuso al termine di un incontro tra Mentasti e il direttore generale di Infrastrutture Lombarde, Antonio Rognoni. Peccato che lo stesso Rognoni ieri abbia smentito la ricostruzione fatta dai vertici del Sant’Anna: «Confermo quanto ho detto nei giorni scorsi e non intendo aggiungere altro».