Ospedale di Cantù
per le allergie si aspetta

Diffusi i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. Restano dei punti critici, come ad esempio allergie e alcune visite cardiologiche, ma nel complesso la situazione resa nota dall'azienda ospedaliera è in miglioramento.

CANTU’ I nodi critici restano sempre gli stessi e un po’ sono specchio della popolazione che ha bisogno di questi esami: i test allergologici e i test cardiologici. Restano queste le prestazioni che richiedono le attese più lunghe per venire erogate all’ospedale Sant’Antonio di Cantù stando ai dati delle periodiche rilevazioni relative ai tempi d’attesa per visite specialiste ed esami operate dall’azienda ospedaliera Sant’Anna. In compenso molte liste d’attesa s’assottigliano, e cresce il numero delle prestazioni che vengono assicurate in un periodo inferiore ai 16 giorni ritenuti ottimali dalle tabelle regionali, oggi 22 sulle 38 monitorate. Per i test allergologici e la vista allergologica occorre attendere 70 giorni – 48 a Mariano – e poco meno, 63 giorni, vanno messi in preventivo per un Ecg Holter (monitoraggio della pressione arteriosa). Ben oltre il mese d’attesa anche per un’ecocardiografia, per vedersi fissare la quale servono 42 giorni, e 51 per una visita cardiologia. Da tenere sempre in considerazione è comunque il fatto che i medici di base possono indicare, attraverso appositi codici, la priorità di una prestazione nel caso in cui questa si dimostri urgente, il che può garantire al paziente di essere visitato entro 48 ore, a prescindere dalle liste. Sempre nell’ambito della cardiologia, il test da sforzo raggiunge i 6 giorni – erano ben 91 meno di un anno fa – e l’elettrocardiogramma gli 8.  «Si registra un miglioramento generalizzato – commenta l’azienda - il nostro sforzo è continuo per ridurre i tempi d’attesa e per garantire ogni prestazione in tempi ottimali, all’interno dell’azienda ospedaliera e in ogni singolo presidio della stessa».
Silvia Cattaneo

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