Pensione revocata
L’Inps ci ripensa

Aveva cancellato l’assegno di invalidità a un malato di Parkinson di Monguzzo a distanza di tre anni. Ieri il colpo di scena a due giorni della denuncia su “La Provincia”. I politici erbesi si erano già mossi

Colpo di scena. Sul caso della pensione di invalidità improvvisamente revocata a Fabrizio Lambrughi, 40 anni, affetto dal Parkinson da 5 anni, l’Inps fa retromarcia. A distanza di due giorni dall’articolo pubblicato su “La Provincia”.

«Grazie alla mobilitazione della stampa locale e dei media nazionale che hanno poi seguito la vicenda qualcosa si è mosso: ieri pomeriggio mi hanno chiamato dalla sede centrale dell’Inps di Roma, comunicandomi che riavrò la mia pensione e sottolineando che mi spetta – racconta il diretto interessato – Ho provato a chiedere se servissero visite aggiuntive o altre carte, ma mi hanno detto che hanno già tutto. Davvero singolare: prima me la tolgono, poi me la ridanno. Comunque ringrazio tutti coloro che hanno acceso i riflettori sul mio caso. Spero che questo serva anche a chi, nella mia stessa situazione, non ha la forza di denunciare».

La questione finirà comunque sul tavolo del governo Renzi. Il deputato canturino della Lega Nord, Nicola Molteni, ha deciso di presentare un’interrogazione parlamentare al ministro della salute, Beatrice Lorenzin, e al collega ministro con delega al lavoro, Giuliano Poletti, perché facciano le opportune verifiche e riferiscano alla Camera dei deputati cosa è successo.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di GIOVEDì 25 settembre 2014

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