Poste in ritardo: a rischio
il referendum sul gironcino

Pochi i cittadini che hanno ricevuto il questionario

CASNATE CON BERNATE Dopo lo “sciopero delle vetrine” ci si è messo anche il caos di Poste Italiane a rallentare e complicare la distribuzione del questionario per il referendum sul gironcino. Solo una piccolissima percentuale di cittadini ha ricevuto le otto domande con tanto di lettera accompagnatoria del sindaco Gianfranco Barocco che, per rispondere all’ondata di malcontento sollevatasi da una parte dei residenti e dei commercianti di via Contrada Grande, ha deciso di consultare la popolazione sulla rivoluzione in vigore dal 1° febbraio.
Dario Lucca

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