Posti per i disabili, spariti gli abusivi

Il giorno dopo la denuncia sui “furbetti” all’ospedale Sant’Antonio la situazione è tornata alla normalità. Tutti i 10 parcheggi ieri erano occupati, ma dai legittimi titolari (i portatori di handicap) muniti di pass

Chissà se durerà. Intanto, come per magia, giusto all’indomani della denuncia riportata da La Provincia, i furbetti del parcheggio, ovvero alcuni medici e alcuni dipendenti dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù, fotografati con la propria auto sui posteggi dei disabili, sembrano essere scomparsi nel nulla. Chi ha diritto a quei posti, finalmente, è riuscito così a posteggiare nella decina di spazi a loro dedicati.

Di più. A dimostrazione di quanto siano utili i posteggi gialli per la categoria svantaggiata, ieri non c’era nemmeno un posto libero: erano tutti infatti occupati esclusivamente da auto con il contrassegno della carrozzina, come dovrebbe essere sempre.

Come è stato riferito da un cittadino, sino a ieri, invece, di mattina come di pomeriggio, risultava difficile se non impossibile trovare parcheggio. E gli stessi disabili erano i primi a patirne le conseguenze. Franco Moscatelli, il quale ha un parente bisognoso di cure, raccontava come egli stesso dovesse provvedere, in altro modo, ad avvicinarsi alle porte della struttura.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 16 gennaio 2015

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