Pucci e la seta comasca
Mostra a Villa Sucota

Grande moda e cultura tessile si incontrano, dal 7 maggio fino al 31 ottobre. Oggi alle ore 18,30 nelle sale del Museo Studio del Tessuto della Far, a Villa Sucota, si inaugura “Emilio Pucci e Como, 1950 - 1980”.

Como

Un trionfo di stoffe e colori. Una pagina di storia e di moda. Il legame tra lo stilista fiorentino Emilio Pucci e Como.

Grande moda e cultura tessile si incontrano, dal 7 maggio fino al 31 ottobre. Oggi alle ore 18,30 nelle sale del Museo Studio del Tessuto della Far, a Villa Sucota, si inaugura “Emilio Pucci e Como, 1950 - 1980”. La mostra, costituita da foto, disegni, campionari di tessuti, abiti e accessori del celebre stilista fiorentino, è stata curata da Margherita Rosina e Francina Chiara. Essa analizza e approfondisce i rapporti di Pucci con la città di Como e le sue industrie tessili, una collaborazione iniziata negli anni ‘50 e mai interrotta nei decenni successivi. A ingresso libero, l’esposizione è visitabile nei seguenti orari: lunedì- venerdì: 10-13 e 14.30-17.30; sabato- domenica: 11-18. Patrocinata dal Comune di Como, con il supporto di Unindustria Como, la collaborazione di POLIteca del Politecnico di Milano, l’esposizione è introdotta da quattro opere di Flavio Favelli del 2009, ispirate da alcuni foulard di Emilio Pucci, “un ponte” con l’arte contemporanea.

Inserto speciale da non perdere, in edicola oggi martedì 6 maggio con la Provincia, con la storia dello stilista raccontata dalle esperte Chiara Francina, Margherita Rosina, Serena Brivio, Anna Castelli

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