Rapinatore dello scooter nero in cella
In 20 giorni aveva colpito quattro volte

La prima irruzione il 20 gennaio al discount “In’s” di via Milano, armato di taglierino. Ha ammesso di essere l’autore degli assalti alle farmacie di Inverigo e al bar di Brenna

Nel giro di una ventina di giorni aveva fatto il giro di negozi e farmacie della zona, non per fare acquisti, ma per portare via l’incasso. Sempre usando un taglierino.

Ma ora i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile lo hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare, con l’accusa di rapina aggravata.

In cella è finito Maurizio Bragato, 43 anni, disoccupato di Giussano, nome già noto ai militari per essere finito nei guai per reati simili negli anni passati. I militari si sono presentati ieri mattina a casa sua per poi trasferirlo al carcere del Bassone. È accusato di essere l’autore di almeno quattro rapine, messe a segno tra il 20 gennaio e il 10 febbraio.

Le indagini dei carabinieri, in realtà, vertevano soprattutto sulla prima rapina, quella avvenuta al supermercato “In’s” di Cantù, in via Milano 72. Era, appunto, il 20 gennaio quando un uomo con il volto coperto da un casco, una sciarpa attorno al collo e un taglierino in mano, è entrato nel discount, minacciando le cassiere per farsi consegnare l’incasso.

Sulla base delle testimonianze, i militari del nucleo operativo e radiomobile di Cantù sono riusciti a individuare in Maurizio Bragato quale probabile autore della rapina di Cantù. Ma sospettavano anche che fosse lui il bandito che aveva preso di mira la farmacia Cerchiari di Inverigo, il 27 gennaio, con bottino di 700 euro, il bar tabacchi di Brenna il 31 gennaio, dove erano stati sottratti 150 euro, e la farmacia Guidi, a Cremango di Inverigo, il 10 febbraio: in quel caso il rapinatore era riuscito a fuggire con 1.300 euro.

Il servizio su “La Provincia” di domenica 22 febbraio 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA