Rio 2016, delusione Pellegrini

Solo quarta nei 200 stile libero. Speranze nel tennis e vela

Tanto attesa e tanto deludente. Un brutto destino per Fede. Nella notte italiana, fine serata in Brasile, è arrivata la grande delusione azzurra per il quarto posto di Federica Pellegrini nella finale olimpica dei 200 stile libero vinta dal fenomeno americano Katie Ledecky, già al suo secondo oro a Rio 2016.

E nella parte finale della quarta giornata delle Olimpiadi brasiliane - per l’Italia, la prima senza medaglie - è stata scritta un’altra pagina dell’infinita storia di Michael Phelps, vincitore di due ori a distanza di pochi minuti, prima nei 200 farfalla e poi, da ultimo frazionista, con la staffetta Usa 4x200 stile libero. Due trionfi che si aggiungono a quello con la 4x100 stile. In totale gli ori olimpici del mito sono diventati 21, le medaglie complessive 25.

Federica non ha saputo spiegare cosa le è successo: «Mi sembra - ha detto - di essere in un piccolo incubo. In acqua ho avuto sensazioni talmente tanto strane che non aver preso la medaglia è onestamente il mio ultimo pensiero. Negli ultimi 50 metri sono “morta”: non ne avevo più. Peccato, davvero un peccato, il bronzo era lì, a soli due decimi». Serata decisamente «no» anche per Luca Dotto, che, con un deludente 48”49, non è riuscito a qualificarsi per la finale dei 100 stile libero.

Nel torneo di tennis fuori dal torneo di doppio la coppia azzurra Fognini-Seppi che si è arresa in due veloci set (6-3, 6-1) ai canadesi Nestor-Posipil. Fognini, comunque, è ancora in corsa nel singolare dove, in un match dei quarti di finale affronterà, con il pronostico a sfavore, il britannico Murray.

Nella vela, dopo la sesta regata, con 12 penalità, l’italiana Flavia Tartaglini è al comando della classifica della categoria RS:X (in pratica, la tavola da windsurf). Dopo la sconfitta dell’esordio, prima vittoria, infine, nel beach volley per Nicolai-Lupo, che hanno battuto la coppia tunisina Naceur-Belhai in due set (21-17, 21-13).

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