«Salvate i nostri alberi di Natale»
Guanzate, commercianti mobilitati

Commercianti mobilitati per “salvare” il loro albero di Natale, altrimenti destinato a finire in una discarica.

Commercianti mobilitati per “salvare” il loro albero di Natale, altrimenti destinato a finire in una discarica.

Dare una seconda vita all’abete natalizio oggi si può. Il Gesc(Gruppo ecologico studenti comaschi) impegnato nella salvaguardia dei nostri boschi lancia l’iniziativa per la Bassa Comasca “Un abete da salvare” con la quale gli alberi di Natale (con radici) saranno ritirati e trapiantati in parchi e boschi. I volontari del Gesc, con il Comune di Guanzate è convenzionato, gestiranno ogni cosa.

Occorre solo la disponibilità di quanti desiderano che il loro abete abbia una seconda vita e forse così potrà fare ombra ai giochi dei bambini nei parchi comunali piuttosto che in un sentiero immerso nel bosco.«Chi ha un albero di Natale con radici lo mette a nostra disposizione, noi lo ritiriamo, lo trapiantiamo in un vaso per alcuni mesi in modo che le radici riattecchiscano. In seguito proporremo ai Comuni la possibilità di trapiantare gli alberi nei propri parchi pubblici- spiega Giovanni Liveriero del Gesc di Montano Lucino.

Insomma un po’ come succede con i pupazzi di neve fatti dai bambini nella pubblicità di Zurich assicurazioni.

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