Sant’Anna, elicottero sul tetto
Paziente in corsia in 50 secondi

Ecco la nuova palazzina davanti al Sant’Anna. Collegata al Pronto soccorso con un ascensore

Cinquanta secondi dall’elicottero al reparto di emergenza-urgenza dell’ospedale. Al Sant’Anna, imprevisti permettendo, sarà una realtà dall’estate prossima: nella migliore delle ipotesi a luglio, nella peggiore a settembre, dipenderà dai tempi di rilascio delle autorizzazioni necessarie e della la certificazione di due operatori incaricati di gestire il decollo e l’atterraggio degli elicotteri.

Questo grazie all’elisuperficie di circa 400 metri quadri sul tetto della nuova palazzina in costruzione di fianco al nuovo Sant’Anna.

I lavori hanno subito un ritardo ulteriore di 45 giorni a causa delle condizioni meteo degli ultimi mesi e il cronoprogramma è stato rivisitato, ma ormai il cantiere per il nuovo edificio si avvia al completamento. La consegna è prevista in aprile, il trasloco degli uffici all’inizio dell’estate e l’apertura poco dopo, appena terminati i collaudi.

La parte esterna dei quattro piani - si parte dal livello zero, lo stesso dell’ingresso dell’ospedale - è stata completata. Manca il rivestimento al piano -1 dove ci sarà un auditorium da 288 posti per incontri e convegni.

Da fuori la struttura si presenta come un grosso parallelepipedo completamente a vetro con la serigrafia di rami d’albero bianchi che si dispiega su tre lati. Decorano per metà la superficie delle pareti trasparenti.

L’elisuperficie sul tetto è stata completata. Sarà collegata con l’area di emergenza-urgenza del pronto soccorso al piano -1 attraverso la torre ascensori in fase di realizzazione.

La torre sarà completamente coperta, e coperto sarà anche il percorso che condurrà i pazienti più urgenti e gravi fino ai medici che proveranno a salvarli.

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