Scandalo lungolago, convocati
anche i primi progettisti

L’Anticorruzione chiede di sentire Ugo Majone: «Le analisi geologiche non le ho effettuate io»

Il lavoro dell’Anticorruzione non si ferma. E se il Comune non ha ancora inviato a Roma il plico con la documentazione richiesta,i dirigenti romani hanno convocato nella capitale Ugo Majone, uno dei tre progettisti originari. Majone, esperto di idraulica, che aveva redatto il progetto originario con i due comaschi, l’architetto Renato Conti e l’ingegner Carlo Terragni.

E proprio Majone ha già inviato una lettera all’Autorità Anticorruzione con la quale spiega che, per quanto riguarda le indagini geologiche, non era stato lui ad effettuarle, ma si era basato su quelle fatte per conto del Comune da altri professionisti.

Sulle indagini geologiche gli esperti dell’Anac stanno puntando i fari perché decisi a capire se quella “sorpresa geologica” su cui si basano le motivazioni che hanno portato alla redazione della perizia numero tre, sia di portata tale da giustificare una revisione tanto radicale del progetto.

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