Sculture show
in piazza Garibaldi

Forme e suggestioni ricavate da alberi di cedro

«Il legno è vivo e respira: è simile all’uomo»

Un materiale vivo e vitale, il legno. Che, a differenza della pietra o del metallo, sembra comunicare con gli scultori che gli danno forma, investendoli del suo profumo a ogni intaglio.

Ne sono arrivati otto, ieri mattina, di artisti impegnati nella manifestazione “Art in wood”, all’interno della Festa del legno. Accolti dalla grandine e graziati durante la giornata anche da qualche sprazzo di sole, ma loro non si sono scomposti, e sega elettrica alla mano, si sono messi all’opera sulle pietre ballerine di piazza Garibaldi, per creare forme e suggestioni da altrettanti grossi tronchi di legno di cedro.

Le opere verranno valutate oggi da una giuria guidata dall’artista canturino Valerio Gaeti. Con lui Claudio Caimi,Alfio Terraneo, Mirko Asnaghi e Vito Cimarosti, e anche quattro studenti dell’istituto di via Andina.

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