Senna Comasco, è crisi:
si sono dimessi otto consiglieri

I due gruppi di minoranza hanno presentato venerdì le dimissioni, facendo decadere il sindaco Luciano Filippetto. Si andrà a votare in primavera, come peraltro già previsto.

SENNA COMASCO Il sindaco Luciano Filippetto è caduto. Gli otto consiglieri di opposizione di "maggioranza autonoma" e di Senna 2000, con due atti distinti ma evidentemente concordati, hanno rassegnato venerdì alle 12.30 le dimissioni. In base alla legge, quando viene a mancare il 51% dei componenti, il consiglio si considera decaduto, e con lui il sindaco. Si votera' in primavera, come peraltro previsto dalla scadenza naturale e quello che succedera' ora lo decidera' il prefetto: potrebbe consentire al sindaco di traghettare il comune e provvedere all’ordinaria amministrazione oppure potrebbe nominare un commissario.
La crisi era nell'aria da quando il gruppo Senna 2000 che aveva fatto da stampella a Filippetto dopo la scissione dell'ex sindaco Vasile, ha deciso di non sostenerlo piu'. Il primo cittadino, secondo il quale sarebbe nata un'alleanza sotterranea tra i due gruppi a lui ostili, aveva previsto di convocare una seduta del consiglio comunale in piazza "per smascherare l'inciucio", ma e' stato battuto sul tempo dalle otto dimissioni.

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