Sessantesimo di sacerdozio
per il parroco poeta

Don Giovanni Valassina, parroco di Drezzo da vent'anni, festeggiato domenica

DREZZO Festa grande in parrocchia domenica per il 60° di sacerdozio di don Giovanni Valassina.  Mercoledì ha festeggiato il suo 83° compleanno, domenica prossima l’anniversario di ordinazione sacerdotale, con la messa delle 10 e martedì 24 l’onomastico. I fedeli di Drezzo domenica si stringeranno attorno a don Giovanni in segno di gratitudine per i sessant’anni vissuti da prete e per gli ultimi venti da guida spirituale del paese. I festeggiamenti si sono aperti con l’omaggio musicale delle due formazioni vocali del paese, quello degli adulti «Il coro di San Sebastiano» e quello dei bambini «Il piccolo coro nuovo» esibitisi in una rassegna di musiche sacre dal Medioevo ai giorni nostri. Avranno il loro apice domenica con  il 60° di sacerdozio e si concluderanno martedì 24 con l’onomastico.
Don Giovanni Valassina nasce a Gemonio il 18 giugno 1925;  riceve gli ordini  sacerdotali il 27 giugno 1948 insieme ad altri dieci compagni dal vescovo Felice Bonomini. «Questo del 60° -sostiene don Giovanni - è un traguardo insolito e difficile da raggiungere. Dei dieci sacerdoti siamo rimasti in vita in due: io e mons. Enrico Luppi, ex prevosto di Sant’Orsola di Como». Fa le sue prime esperienze come vicario a Menaggio dal 1948 al 1952. È vicerettore del seminario teologico di Como dal 1952 al 1954. Parroco a Mezzegra dal 1954 al 1961 e a Sant’Agata di Como fino al 1988. Dal 15 ottobre 1988 parroco a Drezzo fino ad oggi. Per le sue opere come «Il rosario degli umili» si ispira al paese.
Fortunato Raschellà

© RIPRODUZIONE RISERVATA