«Shopping di sera
Cantù è più viva»

I negozianti credono negli straordinari del venerdì per attirare nuovi clienti oltre ai canturini. Anche se ormai gli orari di apertura sono liberi, si preferisce concentrare tutto in un unico giorno della settimana

L’appuntamento con i venerdì di shopping sotto le stelle torna puntuale per un’altra estate. E i commercianti e il Comune continuano a crederci, per mantenere vivo il centro cittadino. Servono eventi per riuscirci, non solo per il bene degli esercenti, ma per i canturini tutti. Un grande classico, ormai, i venerdì sera di giugno e luglio con le serrande alzate fino alle 23, che la liberalizzazione degli orari non ha stravolto.

Se volessero, i negozi cittadini, potrebbero restare aperti a oltranza. Ma non lo fanno, anche perché non sarebbe sostenibile pagare gli stipendi del personale per sette giorni su sette o fino a tardi. Sembrava che le nuove norme del commercio ne avrebbero stravolto i ritmi, ma di fatto per i negozi di vicinato, spesso a conduzione familiare, poco è cambiato.

A questa tradizione per il commercio locale, però, non si rinuncia: «Tradizione davvero – commenta il presidente cittadino di Confcommercio Ruggero Spinelli -, che deve essere mantenuta nel modo più assoluto a mio avviso. Può dare dei buoni risultati, ma deve sempre andare a braccetto con gli eventi organizzati dal Comune per la stagione estiva».

Questa serata con le luci delle vetrine accese nella “vasca” cittadina serve a valorizzarla, a invogliare la gente a farsi una passeggiata, compresa gente che arriva da fuori. «Con un pizzico d’orgoglio – prosegue – possiamo ricordare che siamo stati sicuramente tra i primi a proporre questa iniziativa, oggi presente in molte città».

© RIPRODUZIONE RISERVATA