Cronaca
Martedì 06 Gennaio 2009
Si improvvisa detective
per salvare il gatto nero
Una banda di ragazzi aveva preso di mira l'animale per torturarlo, ma una donna li ha seguiti e lo ha strappato alla morte
«Nei pressi dell’Aci ho incontrato quattro ragazzotti, uno dei quali stringeva il gatto - racconta la donna - Li ho sentiti dire che volevano portarlo alla stazione per ammazzarlo perché, essendo tutto nero porta sfortuna. Mi faceva pena il gattino: faceva le coccole al ragazzo che lo tratteneva. A quel punto sono salita in fretta sulla mia auto, posteggiata non lontano, e li ho inseguiti. Mi sono presentata come la proprietaria del gatto e, in quanto tale, ne ho chiesto la restituzione. I ragazzi, in modo anche piuttosto sgarbato, sulle prime si sono rifiutati di darmelo. Quando ho minacciato di rivolgermi ai finanzieri, me l’hanno consegnato».
Il gatto è stato dapprima affidato alle cure di una signora che, disperata per la morte del suo micio, si è vista regalare Fonzie dai gestori del negozio per consolarla. Il micio, di indole vivace, ha fatto passare una notte insonne alla donna che, l’indomani, l’ha restituito. Casualità ha voluto che i proprietari di Fonzie, alla disperata ricerca del gatto smarrito, nel loro peregrinare siano arrivati nel negozio in tempo per riprendersi il trovatello. Fonzie ad agosto, con il gemello di colore grigio, era stato rinvenuto per strada accanto al corpo esanime della loro madre e quindi adottato.
Manuela Clerici
© RIPRODUZIONE RISERVATA