Sicurezza, ogni giorno trenta furti
Ma sono in diminuzione

Reati in calo. I carabinieri: «Merito della collaborazione con i cittadini»
Dopo anni finiscono sotto quota 10mila i colpi messi a segno dai ladri

È recessione anche per furti e rapine, tra i reati che destano il maggior allarme sociale e che più incidono sulla percezione dell’insicurezza: nel 2008, finora, ladri e rapinatori hanno colpito un po’ meno e i carabinieri hanno presidiato di più il territorio. «La strategia adottata ha dato risultati», ha detto il comandante provinciale Luciano Guglielmi, ieri, in occasione della celebrazione della patrona Virgo Fidelis, in Duomo, con la messa presieduta dal vescovo.
I dati sono interforze, relativi, cioè, all’attività di tutte le forze dell’ordine: nel Comasco, è stato anticipato un modello di “sinergia per la sicurezza” che il pacchetto all’esame del Parlamento renderà istituzionale. Prevede, tra l’altro, la disponibilità di un numero unico, al quale si potrà rivolgere il cittadino che ora compone, secondo le necessità, 112-113-115-117-118. Ne ha accennato il ministro agli interni, Roberto Maroni, in visita a Como. E ha pure accennato alla diminuzione dei reati, tendenza già registrata ed ora confermata: nei primi dieci mesi dell’anno, i furti sono 5 in meno al giorno, scesi da 34 a 29 , da 10.321 del gennaio-ottobre 2007 a 8.929; le rapine da 204 a 161; gli arresti sono stati 466, quasi la metà per stranieri. «E le pattuglie sono aumentate del 10%: tutto il personale è sul territorio», ha sottolineato il colonnello. Non ha nascosto la fierezza per i suoi militari, per il loro senso del dovere, il loro sacrificio, non ha sottaciuto la componente umana del servizio. Ma ha rimarcato anche l’atteggiamento della popolazione, rilevato in numerosi incontri nei Comuni e nei quartieri cittadini: «Questi incontri diretti tra l’Arma e la gente - ha notato Guglielmi - servono per rassicurare sui controlli esercitati dalla Forze dell’Ordine e sulla vicinanza ai problemi e alle persone. Ma servono anche per riportare l’allarme nelle giuste dimensioni».

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