Sostegno alle famiglie povere
Il fondo raggiunge i 60mila euro

Sono passati due anni e il fondo di solidarietà - l’iniziativa del Comune gestita con le due parrocchie del paese per affrontare la crisi economica - fa i conti

Sono passati due anni e il fondo di solidarietà - l’iniziativa del Comune gestita con le due parrocchie del paese per affrontare la crisi economica e lavorativa e aiutare i nuclei familiari in difficoltà - procede e tira le somme di quanto fatto.

Lo fa con un pranzo organizzato per domenica 17 maggio nel parco della villa comunale in cui si starà insieme, si farà un breve rendiconto di quanto raccolto ed erogato e anche il ricavato del pranzo (costo 25 euro) verrà devoluto per il fondo di solidarietà.

E dalle 14, non mancheranno l’animazione per bambini e il “regalotutto”, un’iniziativa patrocinata dal Comune con un banchetto di oggetti gratuiti.

Il fondo di solidarietà, invece che oggetti, raccoglie soldi che vengono depositati sui conti correnti delle due parrocchie del paese e sono le parrocchie stesse a erogare i contributi. Dalla nascita del fondo sono pervenite 57 domande si aiuto, tutte vagliate dalla commissione costituitasi con l’assistente sociale del Comune, l’assessore ai Servizi sociali (e vicesindaco) Roberta Briccola e da quattro incaricati parrocchiali. Tutte le richieste di aiuto sono state accolte.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 15 maggio 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA