Studenti in corteo e scuole chiuse
La città va in tilt

I ragazzi partono alle 9 da Como Borghi e arrivano al Gallio. E 250 docenti vanno a manifestare a Roma con i sindacati

Oggi (giovedì) la protesta degli studenti esce dalle scuole. In concomitanza con lo sciopero indetto dai sindacati, scatta il corteo per le vie della città, che inciderà inevitabilmente sul traffico, già provato dai due giorni di chiusura della via Oltrecolle.
L’orario di ritrovo è stato fissato per le 8.15 in piazzale Gerbetto, davanti alla stazione di Como Borghi, e l’avvio della manifestazione per le 9. Gli studenti percorreranno via Sirtori, quindi si immetteranno in viale Battisti e scenderanno lungo via Sauro. Il corteo proseguirà poi lungo via Perti, via Vittorio Emanuele, via Giovio, via Cesare Cantù, via Parini, via Diaz, piazza Mazzini, via Carcano, piazza Volta, via Garibaldi, piazza Cacciatori delle Alpi. Lungo il percorso sono previste delle fermate simboliche: davanti alle elementari di via Perti (riferimento al contestatissimo maestro unico), al liceo Volta (che come le altre scuole superiori dovrà ridurre le ore di insegnamento) e al mercato coperto (dove si taglia la carne, come la Gelmini, secondo i ragazzi, taglia la scuola). Presidio finale fuori dal Collegio Gallio per dire, questo l’intento dei manifestanti, che la riforma del governo favorirebbe le scuole private. Gli organizzatori della manifestazione - i rappresentanti della «Ciceri», del «Giovio» e del «Volta» - hanno fatto circolare due volantini. Uno più istituzionale, che elenca i punti contestati dei provvedimenti legislativi degli ultimi giorni, riassumendoli in un «tentativo di smantellare e privatizzare i luoghi del sapere». L’altro più informale e ironico, che invita i partecipanti a presentarsi in abito scuro per celebrare il funerale della scuola pubblica. Curiosamente lo stesso invito fu esteso dieci anni fa, quando l’allora ministro diessino Luigi Berlinguer autorizzò il finanziamento indiretto alle scuole private, sotto forma di contributo alle famiglie che le scelgono. Gli studenti di «Ripamonti» e «Caio Plinio» faranno qualche centinaio di metri in più: si ritroveranno, infatti, in piazza Vittoria alle 8 per raggiungere gli altri a Como Borghi.

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