Tangenziale di Como: c'è l'accordo
Ecco come sarà la nuova strada

Via alla progettazione definitiva ed esecutiva che si tradurrà in ruspe e operai nel 2010. L’obiettivo è quello della conclusione e, quindi, dell’apertura dell’arteria viabilistica per il 2013. Guarda nel video come sarà il primo lotto dell'opera

COMO Il primo lotto della tangenziale di Como e di Varese si farà e, ieri, è stato firmato il contratto per la progettazione definitiva ed esecutiva che si tradurrà in ruspe e operai nel 2010. L’obiettivo è quello della conclusione e, quindi, dell’apertura dell’arteria viabilistica che consentirà di togliere dalla viabilità ordinaria 65mila veicoli al giorno (si arriverà a 105mila quando verrà ultimato anche il secondo lotto) per il 2013. La notizia arriva a 24 ore dal blitz a Villa Saporiti dal presidente Leonardo Carioni del leader della Lega Nord e ministro alle Riforme Umberto Bossi che si è personalmente impegnato a reperire i fondi per i secondi lotti dell’intervento, ancora mancanti. Nel dettaglio il contratto siglato comprende la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione della cosiddetta "tratta A" della Pedemontana (dalla A8 alla A9, 15.1 km per 565 milioni di euro) dell’autostrada e dei primi lotti delle tangenziali di Como e Varese per un importo complessivo di 630 milioni di euro. Le imprese vincitrici della gara, tra cui Impregilo in qualità di mandataria, hanno ora 4 mesi per predisporre il progetto definitivo, da consegnare entro la fine dell’anno per essere messo in approvazione all’inizio del 2009 insieme al progetto definitivo del resto dell’opera. Grazie al fatto che l’affidamento al contraente generale consente di evitare un’ulteriore gara, i lavori della tratta da Cassano Magnago a Lomazzo e del primo lotto delle tangenziali di Como e Varese potranno cominciare nella primavera 2010 e concludersi entro il 2013.

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