Tragedia sulle piste di Bormio
Vittima uno sciatore esperto

Vittima un uomo russo di cinquantun anni impegnato in una discesa con un amico. Inutili tutti i soccorsi, ma la Polizia indaga per accertare le cause dell’incidente

Dramma ieri mattina sulle piste di sci di Bormio 2000 dove un turista russo di 51 anni ha perso la vita schiantandosi contro un albero.

Il tragico incidente nel quale è deceduto Alexander Kasiev, moscovita, si è verificato verso le 11 in località Bucellina. Il turista, che era un esperto sciatore, aveva appena percorso la pista La Rocca, una rossa, a velocità elevata e giunto all’accordo fra la pista Stelvio e Bormio 2000, in un tratto pianeggiante, è finito fuori pista.

Non indossava il casco (peraltro non obbligatorio per chi ha più di 14 anni) e l’impatto contro la pianta gli è stato fatale. Invano l’amico connazionale che lo procedeva l’ha atteso più in basso. Una volta risalito, la tragica scoperta: Kasiev non dava più segni di vita. Inutile la corsa degli uomini della Polizia di Stato in servizio sulle piste e dell’elicottero del 118 che l’ha portato al Morelli Sondalo dove l’uomo è giunto privo di vita. Inspiegabili le ragioni dell’incidente, tanto che resta aperta l’ipotesi della sbandata in seguito a un malore. Kasiev era giunto a Bormio venerdì con un amico e le rispettive famiglie. Avrebbe dovuto essere una settimana di discese per lui e l’amico sciatore ,mentre le mogli si sarebbero riposate al caldo delle Terme e avrebbero fatto shopping nei negozi di via Roma.

In questo periodo la presenza russa è consistente in Alta Valle, perché è il periodo delle festività ortodosse. Una presenza particolarmente gradita perché i turisti russi hanno un ottimo potere di acquisto.

Ora la salma di Alexander Kasiev è nella camera ardente dell’obitorio dell’ospedale Morelli di Sondalo nella quale ieri nel tardo pomeriggio è stata effettuata la ricognizione cadaverica.

Una volta ricevuto il nullaosta dalla magistratura per la sepoltura, nei primi giorni della prossima settimana la salma dello sfortunato sciatore tornerà a Mosca con volo diretto dall’aeroporto di Venezia. Anche lo scorso anno sulle nevi di Bormio ci fu un incidente mortale quando un turista brianzolo che il giorno successivo avrebbe partecipato alla Challenge sulla Stelvio perse la vita sul colpo dopo aver investito un turista tedesco. n

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