Treno travolge pony sui binari
Ucciso davanti ai soccorritori

Fuggito da Cantù, era finito a Intimiano. Inutili i tentativi di metterlo in salvo

Nessun ferito sul convoglio semi-vuoto che è ripartito 35 minuti dopo l’incidente

Si chiamava Paglia, aveva otto anni ed era un bel pony dal mantello bianco.

La sua vita è finita oggi, attorno alle 12.20, stroncata dal treno che corre sulla linea Como-Lecco. L’incidente è avvenuto nel territorio comunale di Capiago Intimiano, nella zona di via Monte Castello.

Paglia era arrivata a Cantù solo due giorni fa, dono di un papà alle sue bimbe. Aveva trovato casa in via per Intimiano 64, a Cantù.

Oggi è sfuggita alla cavezza dei suoi padroni, è uscita dal cancello della proprietà e si è messa a correre.

Non si conosce il motivo di questo raptus. I padroni la descrivono come una cavallina obbediente e giudiziosa. Forse è stata spaventata da un rumore a lei sconosciuto. Ma ormai la ricerca delle cause della sua fuga lascia il tempo che trova.

Per sua malasorte, è finita sui binari della ferrovia. I proprietari l’hanno inseguita, cercando di attirarla indietro offrendole del pane, ma inutilmente. Vani anche i tentativi di salvarlo da parte della polizia locale di Capiago e da parte della Protezione Civile di Cantù, alla quale è toccato il triste compito di recuperare la carcassa.

A causa dell’incidente, il treno ha subito un ritardo di circa 35 minuti.

Sul giornale in edicola venerdì, tutti i dettagli della vicenda.

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