Tutti contro il “sindaco pistolero”
Il questore: «Parole inaccettabili»

Il primo cittadino di Veniano aveva invitato i cittadini ad armarsi contro i ladri. Anche il prefetto non ci sta: «Provocazione o no, resta un messaggio negativo»

«Invitare i cittadini a chiedere il porto d’armi per fermare le incursioni dei ladri è una proposta inaccettabile. È sbagliata anche se la si considera una semplice provocazione perchè può essere facilmente fraintesa dalla popolazione.

Inaccettabile soprattutto perchè arriva proprio da un sindaco».

Così il questore Michelangelo Barbato replica al sindaco Elio Rimoldi che dopo gli ultimi tre furti messi a segno in paese ha invitato i suoi concittadini a fare il porto d’armi. «Da parte dei cittadini non servono azione armate - aggiunge il questore - ma la messa in atto di tutta una serie di sistemi di difesa passiva, ad esempio gli allarmi. Soprattutto è opportuno che i cittadini segnalino con tempestività alle forze di polizia le situazioni a rischio».

«Sarà pure una provocazione - rilancia il prefetto Bruno Corda - ma non può essere assolutamente condivisa, è un messaggio negativo. Ho convocato il Comitato per la sicurezza: invito il sindaco a parteciparvi sia per confrontarci sulla sua iniziativa, sia per fare il punto della situazione».

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