Un comitato per salvare i lavatoi
«Testimoni di storia e tradizioni»

L’idea spunta dal censimento nell’area delle Colline comasche: interessati 18 Comuni. Solo quello di Baragiola è attivo, tutti gli altri versano in uno stato di avanzato degrado

Un comitato per salvaguardare gli antichi lavatoi della zona. Per ora è soltanto un’idea, maturata a seguito del censimento dei lavatoi presenti nell’area delle Colline comasche dell’Olgiatese e dell’Uggiatese, condotto da Roberto Crimeni, tra i più attivi soci del Circolo culturale Dialogo.

Sono stati presi in considerazione diciotto Comuni, in quattro di questi non vi sono più lavatoi (Albiolo, Beregazzo con Figliaro, Oltrona San Mamette, Solbiate), mentre sono trentatré i lavatoi esistenti negli altri quattordici Comuni del comprensorio.

La sola città di Olgiate ne conserva cinque: quattro pubblici (a Somaino, in via Indipendenza, in via Maestri Comacini e in località Baragiola) e uno privato in via Sala.

Il lavatoio di Baragiola è il solo funzionante.

Tutti gli altri sono in stato di avanzato degrado o chiusi al pubblico.

«Il lavatoio di Somaino fino al 1996 era ancora in perfetto stato di conservazione e in funzione, con tanto di acqua nelle vasche - spiega Crimeni - In seguito è diventato un covo di tossicodipendenti e un luogo di ritrovo per perditempo. Sono state asportate le pietre del bordo vasca, è stato vandalizzato e imbrattato ovunque, tanto che a un certo punto l’amministrazione comunale l’ha chiuso».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 5 maggio 2015

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