Usura ai clienti del casinò
Sgominata banda cinese

Un arresto a Ponte Chiasso e due a Milano, un giro da 200mila euro
Portavano connazionali al casinò per potergli prestare denaro

Nel suo centro massaggi - almeno stando ai forum su internet - c’è chi propone l’happy end. Un finale felice che per Chen Shengqiang, cinese di 46 anni con casa a Ponte Chiasso, non c’è stato. Per lui e per altri due connazionali, infatti, sono scattate le manette con accuse che vanno a vario titolo dall’usura all’esercizio abusivo della professione, dalla tentata estorsione alle lesioni.

I carabinieri di Milano hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare a carico di tre cinesi che, secondo l’accusa, avrebbero gestito tour di connazionali nei casinò di Mendrisio e di Campione d’Italia per poter poi prestare loro denaro a tassi d’usura.

Un’attività che sarebbe iniziata nel 2010 e che avrebbe fruttato svariate centinaia di migliaia di euro (200mila già individuati) ai danni di non meno di 23 persone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA