«Va bene Halloween, ma non toccate i Santi»

Protesta ad Appiano Gentile. Tra chi si lamenta, anche l’ex assessore Sonvico: «Non rispettata la tradizione e la fede cristiana». La replica: erano giornate dedicate alle famiglie

«È stata violata una delle festività cristiane più importanti e sentite».

È l’opinione di quanti in paese hanno vissuto come una sorta di profanazione la festa “Happy Halloween”, svoltasi lo scorso weekend al parco Rosnati. Si è fatto interprete di questo comune sentire l’ex assessore Angelo Sonvico: «Che si possa svolgere una festa di Halloween il 31 ottobre ci può stare – sostiene Sonvico – Ma che i nostri amministratori abbiano patrocinato una festa pagana, nei giorni che da sempre la tradizione e la fede cristiana dedicano alla memoria dei defunti, fa riflettere sulla deriva consumistica che non risparmia quest’amministrazione».

Non è stata violata la solennità della ricorrenza, secondo l’assessore Luigi Albanese: «La risposta è stata la grande partecipazione; la gente non ha espresso riprovazione per la concomitanza con le giornate dedicate al ricordo dei defunti. Nessuno era obbligato a prendere parte alla festa, se riteneva di vivere diversamente quelle giornate; parecchi, dopo aver fatto visita al cimitero, sono venuti al parco a giocare con i propri figli. I bambini si sono divertiti tantissimo».

L’assessore precisa: «La festa di Halloween è stata limitata alla sera del 31 ottobre, con bambini e adulti in maschera. Le successive giornate sono state dedicate a giochi con un’impronta familiare».

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