Valmadrera da record
Mai così pochi abitanti

La città ha raggiunto, peraltro, il minimo storico di abitanti: 146 in meno rispetto al 2019, passando da 11.428 a 11.282. Immigrati in forte calo

Ottanta residenti in meno è il saldo negativo tra chi è venuto ad abitare a Valmadrera nel 2020 e chi se n’è andato: è composto quasi interamente da extracomunitari, la cui presenza in città scende, per la prima volta nel decennio, sotto le mille persone. «È un’evidente ripercussione dei problemi di occupazione, nel settore edilizio così come nelle fabbriche», è stata ieri la lettura del sindaco, Antonio Rusconi, che ha presentato questi e altri dati con l’assessore all’Anagrafe, Raffaella Brioni, e il responsabile dell’ufficio, Riccardo Rusconi. «Valmadrera, che prima attraeva immigrazione - ha osservato - vede oggi una presenza perlopiù di donne, 501, tante badanti, e di 472 uomini, con una crescente emigrazione specie verso Francia e Germania. I senegalesi, 128, restano la comunità più rappresentata».

La città ha raggiunto, peraltro, il minimo storico di abitanti: 146 in meno rispetto al 2019, passando da 11.428 a 11.282; già nel 2019 ne aveva persi una sessantina e addirittura 110 nel 2018: nel complesso, 330 nel quinquennio e, in tutto, 386 nel decennio (con popolazione in crescita nel 2012 e nel 2013). «I dati anagrafici relativi al 2020 erano attesi anche perché si è trattato dell’anno del Covid, il cui impatto sulla nostra città è stato tuttavia fortunatamente contenuto». Addirittura in calo, i defunti nella casa di riposo comunale: «Nella Rsa “Opera pia Magistris” – ha informato Rusconi – abbiamo avuto 29 decessi, contro i 30 dell’anno precedente. In totale, i morti a Valmadrera sono stati 142, dei quali 73 maschi». Erano stati 113 nel 2019 (allora, 48 i maschi): 29 in più, dunque «ma per cause diverse, non certo tutti riconducibili al contagio». (Ampi servizi e grafici sul quotidiano)

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