Variante della Tremezzina
«Cantiere senza più ostacoli»

Lo stanziamento di 220 milioni non andrà perduto. Non resta che sbrigare le ultime pratiche Anas. Buone notizie dai parlamentari comaschi a Roma

Buone notizie vengono da Roma per quanto riguarda la costruzione della variante della Tremezzina destinata a risolvere i nodi della statale Regina.

La lotta contro il tempo è iniziata e, pena la perdita dello stanziamento statale di 220 milioni di euro, entro il 31 agosto 2015 ci dovrebbero essere le condizioni per l’apertura del cantiere. Significa che entro il termine si deve pensare al disbrigo delle pratiche di non poco conto inerenti l’adozione del progetto definitivo-esecutivo da parte dell’Anas, alla definizione dell’acquisizione delle aree lungo le quali passeranno i tratti a cielo aperto della nuova arteria, alla identificazione del luogo dove trasferire gli oltre 100 mila metri cubi di detriti derivanti dagli scavi, all’emissione del bando per l’appalto e l’espletamento di tutte le procedure riguardanti la consegna all’impresa vincitrice, un ostacolo accentuato dalla complessità delle norme burocratiche.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 18 settembre 2014

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