Variante Tremezzina
«Non c’è tempo da perdere»

Viabilità, l’allarme del parlamentare e sindaco di Tremezzina Mauro Guerra nel corso dell’incontro con i sindaci. Firmato un documento per chiedere il via libera definitivo. «O si chiude o i soldi andranno da un’altra parte»

I sindaci della sponda occidentale, tutti con la fascia tricolore, hanno firmato un documento già sottoscritto dalle associazioni di categoria, dai parlamentari e consiglieri regionali comaschi e dall’ente Provincia, per chiedere con forza al Governo e alla Regione di dare il via libera alla variante della Tremezzina. Senza troppi “se” e senza “ma”.

Sono intervenuti numerosi, i primi cittadini, all’incontro convocato in sala consiliare a Menaggio dal presidente del Cisr (Comitato istituzionale strada Regina), Adolfo Valsecchi, e hanno tutti condiviso il messaggio del collega e parlamentare di Tremezzina, Mauro Guerra: «La variante della Tremezzina è stata l’unica opera finanziata in Lombardia dal decreto Sblocca Italia. Se entro la metà di luglio o poco più non si chiude la conferenza dei servizi, aperta a dicembre, i 230 milioni disponibili verranno dirottati altrove, perché le richieste non mancano. Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, mi ha chiesto personalmente se il progetto, alla luce dei dubbi sollevati dalle associazioni ambientaliste, sia valido e allora è opportuno che al ministro arrivino anche testimonianze convinte del “sì” alla variante. La Regione metterà la cifra rimanente (110 milioni) e i lavori potranno partire».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 1 luglio 2015

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