Via libera alle ruspe: palazzina e Cupola saranno abbattute

Entro gennaio scuole medie senza la palestra. Corretta la gara d’appalto di 2,5 milioni per la costruzione di un nuovo impianto sportivo

Il Tar dà il via libera alla demolizione della Cupola e alla costruzione, sulle sue ceneri, della nuova palestra.

Il tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso dell’Associazione temporanea d’imprese che fa capo a Foti srl di Bulgarograsso e ad Alba leasing spa di Milano, seconda classificata, teso a ottenere l’annullamento dell’aggiudicazione definitiva dell’opera all’Ati costituita fra Impianti civili industriali Scarl di Gorizia, Italgreen spa di Bergamo e Iccrea Bancaimpresa spa di Roma.

«Il Tar – spiega l’avvocato Vincenzo Latorraca, che ha assistito il Comune – ha confermato l’ordinanza con cui a settembre era stata respinta la richiesta di sospensiva e affermato che l’amministrazione comunale ha operato correttamente e nulla vi è da eccepire sulle modalità con cui si è svolta la gara».

Tra la fine dell’anno e l’inizio del prossimo, scatterà una doppia demolizione in zona via Tarchini. Saranno abbattuti lo stabile dietro la scuola media e la Cupola, al posto della quale nell’arco di un anno sorgerà una nuova struttura, realizzata con un leasing in costruendo che comporterà il pagamento di due milioni di euro d’interessi per un’opera che costa 2 milioni e mezzo di euro.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 25 novembre 2014

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