Via Valleggio, accoltellato dopo la lite

Qualcuno ha distintamente sentito un grido squarciare il buio: «Ti ammazzo». E poi altre grida. Rumore di passi che si allontanavano. Richieste di aiuto. E dopo pochissimo l’ululato delle sirene. Quelle dell’automedica del 118 e quelle delle volanti della polizia, intervenute tempestivamente. Accoltellamento, sabato sera, nelle vicinanze dell’oratorio di San Giuseppe, in via Valleggio. Protagonista un ragazzino di appena 17 anni che non ha esitato a impugnare un coltellaccio con una lama - afferma chi ha avuto la sventura di vederla - lunga almeno una trentina di centimetri per risolvere un banalissimo diverbio avuto con un 18enne. Un accoltellamento che solo la prontezza di riflessi della vittima, un giovane slavo residente in un appartamento accanto al centro che accoglie minori in difficoltà, ha evitato finisse in modo drammatico. Alla fine il referto medico parla di ferite a una mano e a un braccio giudicate guaribili in una decina di giorni. Ma, gli inquirenti ne sono certi, sarebbe potuta andare molto peggio.