Ztl, le telecamere arrivano 2 anni dopo
Multeranno chi guida sulle preferenziali

Saranno attivate soltanto a dicembre, con un lungo ritardo rispetto alle previsioni - L’assessore: «I furbetti del pass non avranno scampo». Il Comune risparmia il 44%

Il Comune di Como, otto mesi dopo l’avvio delle procedure e cinque mesi dopo la riunione della prima riunione della commissione, ha aggiudicato l’appalto per la sostituzione delle telecamere di accesso alla ztl (con la predisposizione di impianti anche in uscita) e per la creazione delle porte di piazza Roma, via Garibaldi, viale Geno.

Ma per l’entrata in funzione degli occhi elettronici, che avranno anche un maxi pannello che indicherà “varco attivo” o “varco non attivo”, ci vorranno ancora diversi mesi.

«Gli uffici e la direzione lavori (il dirigente Pierantonio Lorini, ndr) - precisa l’assessore ai Lavori pubblici Daniela Gerosa - mi assicurano, considerando tempi contrattuali, scavi per gli allacciamenti, installazione e collaudi, che sarà tutto in funzione entro la fine dell’autunno, certamente prima di Natale».

In pratica con un anno e mezzo di ritardo rispetto alle indicazioni iniziali, che parlavano dell’estate del 2014.

«L’epoca di chi se ne approfitta finirà - aggiunge l’assessore - e per i residenti le regole saranno più chiare. Già esistono, ma con l’entrata in funzione delle telecamere, tutto sarà monitorato».

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