Attacco hacker
al Gruppo Artsana
«Nessun furto di dati»

Aggredite le reti digitali dell’azienda comasca. Garantita l’operatività, informata la polizia postale

Un attacco informatico ha colpito Artsana Group nei giorni scorsi. Questo ha provocato una temporanea indisponibilità dell’infrastruttura tecnologica dell’azienda che ha il suo quartier generale a Grandate.

Mentre si stanno ancora accertando le modalità e le ragioni dell’attacco, il Gruppo in una nota informativa ha tenuto a precisare che è stato “prontamente attivato un insieme strutturato di attività volte ad accertarne le cause e a ripristinare al più presto la normale operatività dei sistemi in uso dall’azienda”.

Un cyberattacco, nell’ambito della sicurezza informatica, aggredisce le infrastrutture digitali, reti di calcolatori o dispositivi elettronici per furto di dati, alterazione o distruzione dei sistemi. Come raccomandato in questi casi, Artsana ha contestualmente provveduto a informare preliminarmente dell’accaduto la polizia postale. Si stanno valutando gli eventuali danni, oltre a quelli dovuti all’interruzione momentanea delle attività, e pare che al momento non siano state riscontrate esportazioni di dati sensibili.

Artsana Group commercializza i suoi marchi in oltre 150 paesi attraverso circa 400 punti vendita Chicco, oltre a numerosi distributori locali e attraverso la rete Prenatal Retail Group che, con le quattro insegne controllate, conta complessivamente oltre 700 punti vendita. I dipendenti sono 8.000 distribuiti nelle 41 filiali attive nel mondo e nelle 4 unità produttive in Europa, due delle quali in Italia.

Al momento l’operatività del Gruppo resta garantita e all’interno si stanno attivando tutti gli strumenti per superare il problema. Resta l’impegno da parte dell’azienda di aggiornare tempestivamente sia le autorità che clienti e collaboratori qualora dovessero essere riscontrati nuovi elementi.

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