Bcc Brianza e Laghi, corre l’utile. Sei milioni nei primi sei mesi dell’anno

Credito cooperativo Il dato si avvicina ai 6,5 milioni realizzati nell’arco dell’intero 2022. E per i 70 anni della banca un pacchetto di iniziative su identità, giovani e terzo settore

«Rispetto all’utile dello scorso anno, 6 milioni e mezzo di euro su base annua, quest’anno abbiamo una previsione a metà anno, a giugno, come utile netto, di circa 6 milioni di euro». Ad annunciarlo, l’ingegner Giovanni Pontiggia, presidente della Bcc Brianza e Laghi. E questo significa che la previsione del piano industriale legato alla fusione tra Alzate e Desio, va ad ammortamento dei costi. Di fatto, è questione di qualche mese ancora per iniziare a macinare, a tutti gli effetti, ricavi.

Ma non ci sono solo i numeri. Si procede, infatti, sul coinvolgimento dei giovani. Motivo per cui si intende portare dei corsi di educazione finanziaria nelle scuole superiori.

Famiglie e imprese

È questo un primo punto fissato nella conferenza stampa di ieri nella sede di Alzate. Altri numeri di questo primo semestre: «Un miliardo e 83mila euro la raccolta diretta, 650 milioni di euro l’indiretta. Gli impieghi: 760 milioni di euro», ha riferito il presdente Pontiggia. I dati relativi all’utile sono, come spiega Pontiggia, «frutto dell’incremento generale dei tassi di interesse, attorno ai quali comunque abbiamo prestato la massima attenzione, per evitare ripercussioni sull’esistenza stessa delle imprese. Nonostante l’incremento dei tassi, non abbiamo assistito a fenomeni di difficoltà conclamate. Una cifra frutto anche della politica commerciale complessiva».

«I risultati al 30 giugno confermano che tiene l’incremento sotto l’aspetto reddituale, ma anche per così dire commerciale nel territorio in cui è insediata la Bcc Brianza e Laghi - analizza Pontiggia - elemento oltremodo confortante. Tra gli elementi di fondo, anche gli impegni per lo sviluppo della piccola media impresa, l’attenzione al comparto famiglia, per rendere pregnante il concetto di essere una banca di prossimità».

I valori

Il 70esimo della banca, in corso di celebrazione quest’anno, ha portato all’attenzione dei vertici della Bcc Brianza e Laghi una riflessione: «La necessità di riscoprire un senso di identità della nostra banca, un’identità che passa attraverso la riscoperta dei valori. Basi che noi abbiamo nei nostri statuti, che passano però anche attraverso una formazione identitaria ai collaboratori assunti negli ultimi due o tre anni. È questo il vero valore intangibile di un’attività, di un’azienda, che deve possedere una banca di comunità. E quindi, assieme alla formazione identitaria, e alla valutazioni in essere per istituire un eventuale corso di formazione per diventare soci, rilanceremo la consulta dei giovani soci. Abbiamo individuato un referente per ringiovanire il corpo sociale, la vera sfida a cui mi sto dedicando nel corso di questo mandato».

Obiettivo: «Pensiamo a corsi di educazione finanziaria nelle scuole. Vorremmo individuare una serie di scuole superiori pilota per inserire esperti e personale della Bcc Brianza e Laghi in un contesto di educazione civica». Da settembre, il crowdfunding: «Contribuisce a rafforzare l’incisività del terzo settore, diffonde la cultura del fare, si fa portavoce culturale di principi civici e sociali e aumenta la coesione sociale. Uno strumento a disposizione delle associazioni, affinché possano realizzare i propri progetti».

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