Caimi Export è salva
Ok al concordato

La richiesta è passata grazie alla fiducia data dai creditori, banche in testa: si riparte con 20 lavoratori

Caimi Export, si riparte. Il piano di concordato preventivo è passato, grazie alla fiducia data dai creditori. A partire dalla banche.

È stato scongiurato in queste ore il percorso che altrimenti avrebbe portato al fallimento dell’azienda metalmeccanica di Novedrate, specializzata in serramenti per il legno arredo. L’azienda sta continuando, dopo una ristrutturazione avvenuta lo scorso marzo, in affitto di ramo con la Caimi Srl.

Il brand, passato da quasi 60 lavoratori ai poco più di 20 di oggi, ha ottenuto il benestare dell’approvazione con il parere favorevole di chi rappresenta una quota significativa di una parte del debito su cui vi è diritto di voto.

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